Buche e strisce pedonali mancanti: la pericolosa situazione delle strade di Napoli

Napoli sta affrontando una grave problematica relativa alle sue strade: buche di ogni forma e dimensione che mettono a rischio la sicurezza dei pedoni, soprattutto degli anziani. Recentemente, una donna di 70 anni è caduta a causa di una buca sul ponte di via Cilea, riportando una frattura alla spalla e necessitando cure mediche.

Le segnalazioni su questo problema stanno affluendo nel gruppo Facebook “Buche partenopee, vedi Napoli e poi…cadi”, fondato da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari e già presidente della circoscrizione. Il gruppo conta quasi 1.900 iscritti ed è possibile trovare numerose segnalazioni di buche e avvallamenti presenti in molte strade e piazze della città, anche accompagnate da fotografie.

Oltre alle buche, c’è un altro fenomeno che preoccupa i pedoni: la graduale scomparsa delle strisce pedonali. Questo problema si verifica sempre più spesso senza che gli uffici comunali adottino le misure necessarie, nonostante rappresenti un evidente pericolo per i napoletani che attraversano le strade ogni giorno. In particolare, la municipalità collinare che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella sembra essere particolarmente colpita da questa assenza. Le strisce pedonali sono quasi del tutto scomparse in alcuni attraversamenti come piazza degli Artisti, piazza Fanzago, via Luca Giordano e via Cimarosa, per citarne alcuni esempi. Inoltre, in via Kerbaker all’incrocio con via Scarlatti, le strisce pedonali sono presenti solo sulla metà della carreggiata, mentre l’altra metà è coperta dai recenti lavori di asfaltatura. Una situazione simile si presenta anche in via Mario Fiore, all’incrocio con via Tarantino.

Questa situazione rappresenta un grave pericolo per i pedoni in zone ad alto traffico. Infatti, attraversando la strada, rischiano di essere investiti da veicoli che transitano a velocità sostenuta sul tratto di carreggiata in cui le strisce pedonali sono quasi del tutto scomparse o inesistenti.

Un altro aspetto da considerare è che spesso i conducenti approfittano dell’invisibilità delle strisce pedonali per parcheggiare i loro veicoli su di esse, rendendo ancora più difficile l’attraversamento dei pedoni, soprattutto per le persone disabili. Purtroppo, mancano anche i necessari controlli da parte degli addetti alla vigilanza.

Gennaro Capodanno sollecita un intervento rapido da parte dell’amministrazione comunale di Napoli. Chiede un censimento delle strisce pedonali mancanti, che dovrebbe essere realizzato rapidamente dalle singole municipalità, e il ripristino immediato di quelle sbiadite o mancanti parzialmente o totalmente.

È urgente affrontare questo problema per garantire la sicurezza dei pedoni e migliorare la qualità delle strade di Napoli. La città merita di essere vissuta senza il timore di cadute o incidenti causati da buche e strisce pedonali mancanti.

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