Il ex sindaco di Cicciano, Giovanni Corrado, è stato nuovamente colpito da un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari, insieme a due consiglieri comunali e un imprenditore, tutti accusati di corruzione. L’accusa, formulata dopo un’indagine dei carabinieri e confermata da un’ordinanza firmata dal giudice del Tribunale di Nola, riguarda un presunto accordo tra i quattro indagati per favorire l’imprenditore nell’ottenere un’autorizzazione edilizia in un’ampia area industriale del comune di Cicciano. Le accuse mosse ai quattro sono di concorso nel reato di induzione indebita a dare o promettere utilità e ricettazione. Nella mattinata odierna, i carabinieri hanno eseguito anche un decreto di perquisizione e sequestro nei confronti dell’imprenditore edile coinvolto, che è stato indagato ma non sottoposto a misura cautelare.