Stop al grattacielo nell’area ex Vitologatti, a Fratte. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dalla società “Filippi srl”, confermando così la decisione del Comune di Salerno. La IV Sezione del Consiglio di Stato ha motivato la sua decisione affermando che il cambio di destinazione d’uso dell’immobile è ammissibile solo se proposto per destinazioni compatibili e complementari rispetto alla destinazione originaria del fabbricato. Il progetto prevedeva la demolizione di alcuni manufatti presenti nell’area e la costruzione di un edificio di 12 piani, con cambio di destinazione da produttiva a residenziale. La decisione del Consiglio di Stato legittima la decisione del Comune di Salerno e conferma che il legislatore regionale ha previsto delle limitazioni per il cambio di destinazione d’uso degli immobili.

Articolo precedenteMobilitazione a Salerno: ripristinare la linea ferroviaria storica è un dovere
Articolo successivoGiovane detenuto di Pontecagnano accusato di abusi su minore

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui