Aumento delle truffe online nella provincia di Salerno: denunce in aumento

Nella provincia di Salerno, nell’arco di un anno, sono state presentate ben 654 denunce per truffe online. L’ultima trovata messa in atto è quella di un 46enne di Eboli che aveva messo in vendita un corso di formazione per poter lavorare. I dati confermano un nuovo trend preoccupante: i reati informatici sono in costante aumento.

Decine di procedimenti penali sono stati avviati a seguito di denunce da parte di acquirenti che, dopo aver versato la somma richiesta per l’acquisto di beni o servizi, non riescono più a contattare il venditore e si accorgono di essere caduti vittima di un raggiro.

Un caso singolare riguarda M.C., un 46enne di Eboli, truffatore seriale. Attualmente è in corso un processo a suo carico per l’accusa di truffa. L’uomo aveva “venduto” su Facebook un corso di formazione per l’assunzione presso una società fantasma. È caduto nella trappola un 40enne di Capezzano che aveva risposto all’annuncio per la ricerca di una figura professionale amministrativa.

Per ottenere il lavoro, era necessario svolgere un corso di formazione online presso una società inesistente, convenzionata con un istituto scolastico di Battipaglia. La vittima ha versato la somma di 250 euro, ma non ha ricevuto alcun accesso al corso. Lo stesso importo è stato pagato anche da un battipagliese per un altro annuncio del truffatore seriale: i 250 euro servivano per bloccare un appartamento in affitto in Via Rosa Iemma.

Questi casi mettono in luce la necessità di prestare attenzione e cautela nell’affrontare transazioni online. È fondamentale verificare attentamente l’affidabilità dei venditori e delle società coinvolte, evitando di cadere nelle trappole dei truffatori che operano sul web. La collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini è essenziale per contrastare efficacemente questo fenomeno in crescita e tutelare i consumatori.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui