Nuova giornata di protesta degli agricoltori casertani contro le normative che hanno portato alla crisi del settore. Dopo i cortei e i blocchi stradali degli scorsi giorni, oggi si torna in strada per manifestare il proprio dissenso. I trattori dei manifestanti stanno paralizzando il traffico al casello autostradale di Santa Maria Capua Vetere, causando disagi ma ricevendo anche sostegno da parte degli automobilisti. Molti di loro esprimono solidarietà con le parole “avete fatto bene, grazie”, “dovremmo protestare anche noi”, “è giusto quello che state facendo”.
Nel corso della mattinata è prevista un’azione forte da parte degli agricoltori davanti a un negozio della grande distribuzione, dove verranno lanciati frutta e verdura. Anche al casello di Capua, dove è presente un presidio permanente di agricoltori, si registrano disagi con la chiusura temporanea del casello per circa due ore e una lunga coda di 4 chilometri.
La protesta degli agricoltori casertani è il risultato di una situazione di crisi che ha colpito duramente il comparto. Le normative vigenti sono state ritenute responsabili di questa situazione e gli agricoltori chiedono un cambio di rotta da parte delle istituzioni. Si tratta di un problema che coinvolge l’intera filiera agroalimentare e che richiede soluzioni concrete per garantire la sostenibilità del settore e la tutela dei produttori.
La voce degli agricoltori casertani si fa sempre più forte e la protesta continua a intensificarsi. È fondamentale che le istituzioni ascoltino le loro richieste e si impegnino a trovare soluzioni efficaci per sostenere il settore agricolo. Solo così si potrà garantire un futuro migliore per gli agricoltori e per l’intero comparto agroalimentare.
