Salerno, danneggiata la sede di Telecolore. Il direttore: «Nessuno ci metterà il bavaglio»
Questa mattina ignoti hanno preso di mira l’ingresso della sede di Telecolore, in Via Palestro, a Salerno. Pare che un uomo avesse chiesto di entrare con la forza per parlare della situazione della Salernitana e, al diniego dei giornalisti, avrebbe distrutto il citofono colpendolo ripetutamente con una pietra, quindi avrebbe divelto una delle videocamere di sorveglianza, danneggiato altre telecamere e rovesciato un cestino portaoggetti situato dinanzi all’ingresso. Sul posto gli agenti della Sezione Volanti della Polizia di Stato e gli uomini della Scientifica.
«Nessuno ci metterà il bavaglio. Continueremo a raccontare i fatti e ad esprimere liberamente le nostre opinioni», sottolinea con forza Franco Esposito, direttore di Telecolore.
Ieri sera era andata in onda “Gol su Gol” in cui si è parlato della difficile situazione della Salernitana e l’uomo non avrebbe gradito ciò che è stato detto.
«La mia più profonda solidarietà a tutta la redazione di Telecolore per il vile atto intimidatorio ricevuto stamattina. Pluralismo e imparzialità dell’informazione sono fondamentali in democrazia e vanno sempre tutelati. Esprimo vicinanza all’editore Antonio De Simone, al direttore Franco Esposito e a tutti coloro che lavorano e collaborano da sempre con la nota emittente televisiva: persone serie e professionali che rappresentano la storia della tv locale della nostra provincia», ha dichiarato il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Parlamentare del collegio salernitano.
Anche la redazione de “Il Vescovado” esprime la propria solidarietà a Telecolore, con l’incoraggiamento ad andare avanti con determinazione e l’auspicio che atti del genere non avvengano mai più.