Un uomo di 43 anni è stato arrestato e condotto in carcere dai carabinieri a Casal di Principe, nel Casertano, a seguito di un episodio di violenza domestica. Nonostante fosse separato dalla moglie da tre anni e nonostante le denunce per maltrattamenti presentate nei suoi confronti, l’uomo è stato accecato dalla gelosia e dal timore che la donna potesse rifarsi una vita con un altro uomo. Così, si è fiondato a casa dell’ex moglie e ha picchiato sia lei che il suo nuovo compagno.
La vittima, una donna di 34 anni, ha chiesto l’intervento dei carabinieri, i quali sono subito intervenuti. Dalla denuncia presentata dalla donna e dagli accertamenti effettuati, è emerso che l’uomo aveva chiamato la sua ex moglie, ma non avendo ricevuto risposta, si è recato direttamente a casa sua. Una volta giunto, ha aggredito la donna con schiaffi e pugni nel cortile di casa. Due dei quattro figli della coppia, di 14 e 15 anni, sono intervenuti per difendere la madre, ma l’uomo non si è fermato. Anzi, una volta visto il nuovo compagno della donna, è entrato nell’abitazione e lo ha brutalmente aggredito con calci, pugni e una testata al volto.
Solo con l’arrivo dei carabinieri l’uomo è stato bloccato, ma prima di essere fermato ha minacciato di morte sia la sua ex moglie che il suo nuovo compagno. La vittima ha confermato di essersi separata dal marito nel 2021 dopo 12 anni di matrimonio e di aver già presentato diverse denunce per maltrattamenti, subiti anche davanti ai loro figli minori. L’ultima denuncia risale al 2023.
Questo episodio di violenza domestica è un triste esempio di come la gelosia e il controllo possano portare a comportamenti violenti. È importante che le vittime di violenza domestica trovino il coraggio di denunciare e che le autorità agiscano prontamente per proteggerle. La violenza non può e non deve essere tollerata in nessuna forma di relazione.