Nuovi sviluppi nell’inchiesta sul concorso per la selezione di dieci vigili urbani presso il Comune di Avellino. Dopo il sequestro del telefonino di un candidato, sono stati effettuati accertamenti tecnici sul dispositivo. La copia forense del contenuto del cellulare è stata disposta dal pm che conduce le indagini, il sostituto procuratore Vincenzo Toscano. Questo accertamento è fondamentale per proseguire le indagini sulla presunta combine nel concorso.
Non è escluso che alla luce di questo nuovo accertamento possano esserci nuove iscrizioni nel registro degli indagati da parte della Procura. Il difensore del candidato ha già presentato un esposto al Procuratore della Repubblica di Avellino per la mancata esecuzione del dissequestro del telefono. Il Tribunale del Riesame aveva infatti disposto l’annullamento del sequestro, ma il dispositivo non è stato ancora restituito.
Questo ritardo nella restituzione del telefono è stato denunciato dal penalista nel suo esposto. Non è escluso che anche sulla legittimità degli accertamenti possano esserci contestazioni. La situazione si fa sempre più complessa e sarà interessante seguire gli sviluppi delle indagini.