La Csa Fiadel Salerno esprime preoccupazione e solidarietà ai lavoratori ex dipendenti della GF Scavi, impegnati nella raccolta e spazzamento dei rifiuti a Giungano. Il segretario generale della Csa Fiadel Salerno, Angelo Rispoli, è stato molto chiaro sulla questione: “È inaccettabile che i lavoratori, dopo aver svolto il loro lavoro con dedizione e professionalità, si trovino in una situazione così difficile. Il mancato pagamento delle indennità di fine rapporto, delle ferie e dei permessi non goduti, oltre ad ogni altro emolumento previsto dalla legge, è un’ingiustizia e una mancanza di sensibilità”, ha affermato. “Chiediamo alle autorità competenti di intervenire immediatamente e di garantire il pagamento diretto ai lavoratori delle retribuzioni che spettano loro, con la prevista maggiorazione del 3%, come stabilito dal Contratto nazionale di lavoro FiseAssoambiente”. Anche il dirigente della Csa Fiadel Salerno Sud, Davide Sapere, è sulla stessa linea: “Abbiamo inviato una diffida alla GF Scavi, dando loro un termine di cinque giorni per il pagamento delle indennità di fine rapporto. In caso di mancato adempimento, non esiteremo a rivolgerci alla magistratura competente. I diritti dei lavoratori non possono essere ignorati o sacrificati”.

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