Ieri si è svolta una perquisizione straordinaria presso il nuovo Reparto del carcere di Carinola. L’operazione, iniziata alle 5 del mattino, ha coinvolto il personale della Polizia Penitenziaria proveniente anche da altre prigioni regionali. Durante la perquisizione sono state trovate sostanze stupefacenti e una decina di smartphone. Nonostante la presenza di numerosi agenti, ci sono stati momenti di tensione quando due detenuti hanno cercato di opporsi fisicamente al sequestro del loro telefono cellulare. Fortunatamente, grazie alla professionalità del personale, è stato evitato lo scontro. Tiziana Guacci, segretario per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, ha sottolineato l’impegno e la determinazione del Comandante di reparto e dei suoi vice nel trasferire immediatamente i due detenuti per placare la situazione. Donato Capece, segretario generale del Sappe, ha elogiato il lavoro del personale, dimostrando la loro professionalità e attaccamento al dovere nonostante le critiche condizioni operative e strutturali del carcere di Carinola.