Nessuna buona notizia per le centinaia di famiglie che da oltre dieci anni aspettano la consegna dei loculi cimiteriali. Il collaudatore dell’opera, realizzata dalla ditta Mastromimico di San Cipriano d’Aversa, non ha ancora dato il via libera. La data della consegna delle nicchie, annunciata più volte negli ultimi 18-24 mesi e sempre rimandata per problemi tecnici, rimane un mistero. In autunno, i dirigenti del Comune avevano indicato dicembre come possibile data di consegna. Poi si è parlato di un via libera a gennaio, smentito successivamente.
Nei giorni scorsi i tecnici del Comune e i rappresentanti dell’azienda – confiscata per mafia qualche anno fa – si sono incontrati nuovamente. Il collaudo strutturale è il punto di discordia. Un anno fa, il collaudatore indicato dal Comune lo ha respinto, chiedendo all’azienda di integrare le prescrizioni antisismiche. I lavori sono stati commissionati 13 anni fa all’azienda di San Cipriano d’Aversa, che successivamente è finita al centro di un’inchiesta giudiziaria. I proprietari sono stati arrestati per collusione con il clan dei Casalesi. L’intervento, inizialmente bloccato, è ripreso in modo diverso: non sono più gli imprenditori a anticipare i soldi per la costruzione delle nicchie (tramite un project financing), ma sono i cittadini stessi a versare l’importo dovuto. Centinaia di famiglie hanno già pagato. Le ultime notizie che circolano presso l’ufficio tecnico comunale indicano una consegna prevista tra aprile e maggio.