Aggressione con un tirapugni e rapina: tre arresti a Torre del Greco

Torre del Greco. È successo tutto sotto gli occhi di decine di persone, nella serata dell’Immacolata, in un bar di piazza Martiri d’Africa, a due passi dalla stazione centrale della Circumvesuviana. Due giovani sono stati pestati e rapinati, anche con l’utilizzo di un tirapugni. Ora tre ragazzi sono stati posti agli arresti domiciliari in base a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, eseguita dagli agenti del commissariato di Torre del Greco.

I tre sono accusati di rapina aggravata, porto abusivo in luogo pubblico di un tirapugni di metallo, armi improprie e lesioni aggravate.

La svolta arriva a tre mesi dai fatti: la sera dell’8 dicembre, le due vittime sarebbero state aggredite mentre si trovavano in un locale di piazza Martiri d’Africa, non lontano dalla stazione centrale della Circumvesuviana.

Una pattuglia del commissariato, durante un controllo del territorio, ha notato un gruppo di persone vicino a una Fiat 500X di colore scuro. In particolare, gli agenti hanno notato un ragazzo con il volto insanguinato che stava fotografando la targa dell’auto con il suo cellulare.

Quando i poliziotti si sono avvicinati, due giovani hanno cercato di salire frettolosamente sull’auto, ma sono stati bloccati e identificati. Sulla 500X sono stati trovati e sequestrati un tirapugni di metallo, uno sfollagente retraibile sempre in metallo lungo circa 55 centimetri e un coltello a serramanico con lama acuminata di 12 centimetri. Successivamente, sono stati acquisiti i video dei sistemi di sorveglianza presenti in zona: le immagini hanno permesso di ricostruire l’aggressione, che è iniziata nel bagno del bar e si è poi spostata in piazza, alla presenza di molti giovani.

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