Un giallo nel quartiere dello spaccio ha sconvolto la tranquillità di Boscoreale: il pizzaiolo Davide Fiorucci è stato ucciso come un vero boss. Il giovane, 29 anni da poco compiuti, aveva precedenti per spaccio di droga quando era ancora minorenne, ma sembrava essersi costruito una vita lontano da quel mondo, lavorando in un negozio di ortofrutta e in una pizzeria nel centro del paese. Pochi minuti prima di essere ucciso, era ancora al lavoro nella pizzeria.
L’omicidio è avvenuto poco prima dell’una di notte all’isolato 8 del Piano Napoli, un quartiere noto per le lotte tra bande per il controllo dello spaccio di droga. La polizia sta seguendo la pista della camorra, considerando le modalità dell’agguato, l’arma utilizzata e il luogo in cui è avvenuto il delitto. Recentemente, infatti, erano emersi degli scontri tra bande rivali per il controllo del territorio.
Le indagini sono affidate ai carabinieri di Boscoreale, della compagnia di Torre Annunziata e del nucleo investigativo del Gruppo oplontino, che stanno cercando di fare luce su questo insolito omicidio di camorra. Inizialmente, sembrava che Fiorucci fosse rimasto ai margini di quel sistema criminale, ma le indagini stanno scavando nella sua vita privata per cercare eventuali collegamenti con la camorra.
L’omicidio di Fiorucci arriva pochi giorni dopo un altro omicidio di camorra avvenuto a Torre Annunziata. Alfonso Fontana, un pregiudicato di Castellammare di Stabia, è stato ucciso mercoledì sera. Anche su questo caso, i carabinieri stanno indagando per ricostruire il contesto in cui è avvenuta l’esecuzione e possibili alleanze tra i clan rivali.
Al momento, nessuna ipotesi viene esclusa e le indagini proseguiranno per cercare di far luce su questi omicidi di camorra. La comunità è sconvolta da questi episodi di violenza che mettono in pericolo la tranquillità del territorio.
