Un prete di periferia, don Maurizio Patriciello, ha espresso la sua tristezza per l’esplosione di una bomba davanti alla sua chiesa due anni fa. Don Patriciello, che si definisce un povero prete senza armi, si chiede di cosa avessero paura le persone che hanno scelto la via del male. Sottolinea che i camorristi hanno bisogno del silenzio omertoso dei cittadini e che odiano la libertà, tiranneggiano il popolo e lo vogliono condannare a morte. Non vogliono bene a nessuno, nemmeno ai loro figli. Don Patriciello afferma che dopo il dono della vita, Dio ha dato agli uomini il dono della libertà e che questi fratelli scellerati vogliono strapparlo. Sottolinea l’importanza di denunciare questi crimini e complimenta i carabinieri e i magistrati per l’operazione che ha portato agli arresti. Tuttavia, esprime tristezza nel vedere questi individui rinchiusi in carcere e prega affinché possano cambiare vita e guardare i loro figli senza vergogna. Nonostante tutto, perdona e abbraccia i camorristi, ma chiede loro di cambiare per il bene di tutti. Conclude benedicendo tutti.