Un giovane di 19 anni è stato fermato dalla polizia giudiziaria con l’accusa di aver ucciso il suo fratello maggiore e ferito un altro fratello di 22 anni. La tragedia familiare è avvenuta ieri sera a Gioia Sannitica, un piccolo centro in provincia di Caserta. I tre fratelli vivevano con la madre, mentre il padre si trovava in Svizzera per lavoro.
Il fratello di 22 anni è riuscito a chiamare i soccorsi nonostante fosse ferito al volto, e così è scattato l’allarme. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’omicidio sarebbe avvenuto durante una violenta lite tra il giovane di 19 anni e il fratello maggiore, colpito a morte con un coltello da cucina. Durante la confusione, il fratello di 22 anni è rientrato nell’abitazione e ha riportato ferite forse causate da una colluttazione con il giovane fuggito poco dopo. I carabinieri lo hanno rintracciato e portato in caserma per essere interrogato, dopodiché è stato trasferito in carcere in attesa della convalida del fermo da parte del GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Questa tragedia ha sconvolto l’intera comunità di Gioia Sannitica e degli altri centri dell’Alto Casertano, dove la famiglia era conosciuta e stimata da tutti. È difficile credere a quanto accaduto in un centro dove non si erano mai verificati fatti del genere, come quello avvenuto ieri sera nella piccola frazione di Caselle, nota per il suo famoso castello normanno.