Il caso delle false attestazioni di presenza al Comune di Aversa ha visto alcuni sviluppi nelle ultime ore. Dopo un mese di sospensione, il dirigente Giovanni Gangi, il funzionario Tommaso Mastronardi, il geometra comunale Angelo Iorio e la progettista d’ambito Carmela Giametta possono tornare in servizio presso l’ente municipale.

La decisione è stata presa dalla commissione guidata dal segretario generale Giovanni Di Schiano Colella, che ha valutato i provvedimenti disciplinari legati all’indagine condotta dalla Guardia di Finanza. Per il custode del municipio Giuseppe Nugnes, invece, la sospensione verrà prolungata di un altro mese, mentre Vincenzo Pagano e Filippo Rotunno dovranno scontare ancora quattro dei cinque mesi previsti.

Mentre Michele Faraone e Daniele Della Vecchia hanno ancora un mese di sospensione da scontare, Paolo Ruscigno e Cristina Accardo sono in attesa di una decisione da parte dell’Ufficio provvedimenti disciplinari. Ruscigno è in pensione, quindi la sua posizione potrebbe essere diversa rispetto agli altri dipendenti coinvolti nell’indagine.

La vicenda delle false attestazioni di presenza continua ad avere ripercussioni all’interno del Comune di Aversa, con la speranza che presto si possa fare chiarezza e ripristinare la regolarità e la trasparenza nell’operato degli enti pubblici.

Articolo precedenteTerrore ad Alife: donna aggredita da rapinatori in casa
Articolo successivoBlitz antidroga ad Agropoli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui