Un uomo di 48 anni di Angri ha patteggiato una condanna di 6 mesi dopo essere stato arrestato due giorni fa per aver aggredito il comandante della polizia municipale Anna Galasso insieme a un agente. L’uomo aveva reagito violentemente con l’intento di annullare una multa per violazioni del codice della strada. Ieri mattina è comparso davanti al giudice del tribunale di Nocera Inferiore per il giudizio immediato, assistito dall’avvocato Giovanni Pentangelo. Durante l’udienza ha chiesto scusa per i suoi atti, riconoscendo le sue colpe e spiegando di non rivedersi in quel comportamento violento che ha causato sette giorni di prognosi sia al comandante che all’agente della municipale.

L’uomo era accusato di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni aggravate. Una volta giunto al comando, aveva minacciato l’agente, spingendolo contro il muro e colpendolo con calci e pugni. Successivamente si era scagliato contro il comandante, sbattendola contro la porta dell’ufficio e poi contro una stampante. Le sue parole minacciose erano state: “Non voglio parlare con te, cancella questa multa altrimenti ti rompo la testa”. La vittima aveva subito un trauma al setto nasale a causa delle testate ricevute dal colpevole.

Dopo aver concordato la pena, il 48enne è stato rilasciato in libertà con una condanna a sei mesi di reclusione.

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