Un uomo è riuscito a sfuggire alla cattura durante un’operazione dei carabinieri che ha portato all’arresto di 31 persone legate a un’organizzazione criminale di stampo mafioso attiva tra Scafati e i paesi vesuviani. Umberto Grimaudo si è presentato spontaneamente alla tenenza dei carabinieri di Scafati per costituirsi, dopo che il suo nome era comparso nell’elenco dei destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Salerno su richiesta della Dda. L’indagine ha rivelato l’esistenza di un nuovo clan camorristico, con a capo Dario Federico, che aveva trasferito i suoi interessi criminali da Boscoreale a Scafati grazie a un’alleanza con Salvatore Di Paolo, noto come “o’desert’inn”, per gestire attività illecite come spaccio ed estorsione.

Altri quattro soggetti sono ancora latitanti, tra cui il capo del clan Dario Federico, già condannato nel 2007 per associazione a delinquere di stampo mafioso. La sua banda operava tra Pompei e Boscoreale, ma ora sembra aver spostato il proprio campo d’azione a Scafati. La lotta alle organizzazioni criminali è un impegno costante delle forze dell’ordine, che continuano a lavorare per garantire la sicurezza e la legalità sul territorio.

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