La denuncia del capogruppo della Lega nel consiglio regionale della Campania, Severino Nappi
Il capogruppo della Lega nel consiglio regionale della Campania, Severino Nappi, ha denunciato recentemente un grave episodio avvenuto a Napoli. Si tratta di una scritta di condanna a morte indirizzata al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, apparsa su un muro della stazione Salvator Rosa della metropolitana di Napoli.
Nappi ha definito questo messaggio come un atto di matrice anarchica che ricorda i tempi degli anni di piombo, un periodo caratterizzato da violenza e terrorismo. Il politico leghista ha prontamente segnalato l’accaduto alle autorità competenti e ha espresso massima vicinanza e solidarietà al Guardasigilli, auspicando che gli autori di queste minacce vengano individuati e puniti.
Inoltre, Nappi ha lanciato un appello ai rappresentanti istituzionali campani affinché evitino di utilizzare un linguaggio violento e provocatorio, invitandoli ad abbassare i toni e a promuovere un confronto civile e costruttivo.
Questa denuncia di Nappi evidenzia la gravità dell’episodio avvenuto a Napoli e sottolinea l’importanza di contrastare ogni forma di violenza e intimidazione. È fondamentale che le istituzioni agiscano con fermezza per garantire la sicurezza e la legalità, tutelando la democrazia e il rispetto reciproco tra le diverse posizioni politiche.
