NAPOLI. Una giovane donna di nome Giuseppina Valda è stata trasferita dal carcere agli arresti domiciliari dopo aver pubblicato un video su Tik-Tok nonostante fosse già sotto questa misura cautelare. La ragazza è la sorella di Francesco Pio Valda, il giovane accusato di essere l’assassino di Francesco Pio Maimone, un aspirante pizzaiolo di 18 anni ucciso senza motivo lo scorso marzo sul lungomare di Napoli. Durante la prima udienza del processo in cui è imputata insieme al fratello per la detenzione dell’arma usata nell’omicidio, Giuseppina ha postato un video su Tik-Tok in cui si esibiva ripetendo le parole di un rapper che inneggiava alla mafia.
Questa violazione della prescrizione del divieto di comunicazione con persone diverse da quelle coabitanti ha portato alla decisione di trasferire la giovane dal carcere agli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato notificato dalla Squadra Mobile di Napoli dopo un’indagine condotta dal commissariato San Giovanni-Barra. Anche il fratello di Giuseppina, mentre era in carcere, ha pubblicato un video con musica neomelodica in sottofondo, una pizza e alcuni passi di danza. Anche per lui è stata chiesta e ottenuta la notifica di un nuovo reato, accanto a quello di omicidio aggravato: l’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione.
Questa vicenda ha scosso l’opinione pubblica e ha portato ad una maggiore attenzione sul caso dell’assassinio di Francesco Pio Maimone. La famiglia Valda è nota per essere legata al clan Aprea e la situazione si sta facendo sempre più complessa. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi futuri di questa storia, ma una cosa è certa: la giustizia deve fare il suo corso.
