È notte a Caivano e i carabinieri della locale compagnia stanno pattugliando le strade della cittadina a nord di Napoli quando si imbattono in una Renault Twingo con tre persone a bordo. Si tratta di due sorelle e un uomo provenienti dalla provincia di Caserta. Alla guida c’è Giovanni Cestrone, 28enne di San Prisco, già noto alle forze dell’ordine.
Accanto a lui c’è Anna Buonpane, 24enne di Santa Maria Capua Vetere, anch’essa con precedenti penali. Nel sedile posteriore c’è la sorella di Anna, una 21enne senza precedenti penali. I tre sembrano molto agitati e i carabinieri decidono di accompagnarli in caserma per un controllo più approfondito.
Durante la perquisizione, i sospettati cercano di resistere, ma vengono prontamente fermati dai militari. Nella borsetta della 22enne vengono trovati e sequestrati una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa e due dosi di cocaina. Inoltre, nell’auto viene rinvenuta un’altra borsetta contenente 535 euro in contanti e ulteriori dosi di droga.
I tre vengono arrestati e dovranno rispondere di vari reati, tra cui produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione di arma clandestina. L’arma sarà sottoposta ad accertamenti balistici per verificare eventuali collegamenti con crimini precedenti.
Questo episodio mette in luce l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga e l’illegalità sul territorio. La prontezza e la professionalità dei carabinieri hanno permesso di arrestare tre persone pericolose e di sequestrare armi e sostanze stupefacenti, contribuendo così a garantire la sicurezza della comunità.