Su disposizione della Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha eseguito un’ordinanza relativa al sequestro conservativo di 5 unità immobiliari e 2 quote di partecipazione in persone giuridiche, nei confronti di cinque imprenditori della provincia salernitana. Questi imprenditori operano nei comuni di Battipaglia, Bellizzi e dell’Agro Nocerino-Sarnese, fino alla concorrenza dell’importo di oltre 950mila euro.
Gli accertamenti, condotti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Salerno e diretti dalla Procura contabile partenopea, riguardano una vicenda di indebita percezione di contributi erogati dall’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (INVITALIA S.p.A.). Si tratta di misure di sostegno alla realizzazione e all’avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione. Queste agevolazioni finanziarie consistono sia in contributi a fondo perduto che in mutui a tasso agevolato.
L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza è il risultato di un’attenta indagine volta a contrastare il fenomeno dell’indebita percezione di contributi pubblici destinati a sostenere l’imprenditoria locale. Si tratta di un importante passo per garantire la correttezza e la trasparenza nel settore degli investimenti e dello sviluppo d’impresa, fondamentale per la crescita economica della regione.
La Procura contabile continuerà a vigilare sul corretto utilizzo dei fondi pubblici e ad agire contro chiunque tenti di ottenere indebitamente vantaggi economici a discapito della collettività. La lotta contro la corruzione e l’abuso di potere è un impegno costante delle autorità competenti, al fine di garantire un ambiente imprenditoriale sano e equo per tutti.
