La tragedia che si è consumata ieri sera nel rione della Pace a Paterno di Eboli ha lasciato tutti senza parole. Un raptus di follia ha portato alla morte di Riccardo Santimone, un gommista in pensione di 76 anni, accoltellato alla gola dal figlio 47enne con problemi psichici. Una scena agghiacciante che ha sconvolto non solo i soccorritori giunti sul posto, ma l’intera comunità ebolitana.
Riccardo era conosciuto e rispettato da tutti nel quartiere. Si prendeva amorevolmente cura della moglie allettata e del figlio con problemi psichici, cercando sempre di fare del suo meglio per loro. Ogni volta che doveva svolgere delle commissioni, si preoccupava di avvertire i negozianti del suo arrivo per ridurre al minimo il tempo d’attesa e non lasciare la moglie sola troppo a lungo.
La notizia della tragedia ha subito fatto il giro del quartiere, lasciando tutti sconvolti. La famiglia Santimone era molto conosciuta e stimata da tutti, e la loro tragedia ha segnato profondamente la comunità locale. Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente sul luogo del crimine, arrestando il figlio per omicidio volontario.
Un dramma nel dramma che ha distrutto una famiglia e ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che conoscevano e amavano la famiglia Santimone. La quiete del rione della Pace è stata spezzata, lasciando dietro di sé dolore e incredulità.
