Nel carcere di Salerno, la Polizia Penitenziaria ha fatto un importante ritrovamento di droga e telefoni cellulari nascosti. Grazie a un sorvolo di droni sopra le mura del carcere, è stato possibile individuare e sequestrare la droga e i telefoni cellulari che erano stati nascosti sotto il fondo di una mattonella.
Il segretario regionale OSAPP, Vincenzo Palmieri, ha confermato l’avvenuto rinvenimento e ha spiegato che i controlli sono stati intensificati questa mattina per cercare ulteriori telefoni cellulari e sostanze stupefacenti all’interno dell’Istituto e nelle aree circostanti. In particolare, è stata trovata una quantità significativa di droga all’interno di locali comuni utilizzati dai detenuti, come la palestra, dove è stato scoperto un contenitore per alimenti contenente 5 panetti di hashish.
Secondo Palmieri, tutto fa pensare che la droga fosse pronta per essere lanciata da un drone sopra il carcere. Per questo motivo, è stata ribadita la necessità di installare al più presto jammer in grado di bloccare i droni simili, come già fatto con successo in altri penitenziari nazionali.
Il segretario OSAPP ha anche sottolineato l’importanza di potenziare il servizio cinofili della Polizia Penitenziaria per migliorare ulteriormente la sicurezza nel carcere. Questo episodio mette in luce la costante sfida delle autorità nel contrastare l’ingresso di droga e altri oggetti proibiti all’interno delle carceri, e l’importanza di adottare misure efficaci per prevenire tali situazioni.
