Ogni giorno in Italia, decine di persone scompaiono nel nulla, lasciando dietro di sé famiglie disperate e un vuoto incolmabile. Nel 2023, ben 29.315 persone sono state denunciate come scomparse, un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. Quasi la metà di loro è stata ritrovata, ma ben 15.156 persone rimangono ancora disperse, mentre 188 purtroppo sono state rinvenute senza vita.
Il fenomeno colpisce soprattutto i minori, che rappresentano il 75% delle persone scomparse, di cui ben 17.535 stranieri. Gli uomini sono più a rischio rispetto alle donne, con l’80% delle denunce contro il 20%. La maggior parte delle persone scomparse sono straniere, con ben 19.646 segnalazioni su un totale di 29.315.
La Sicilia è la regione con il maggior numero di denunce di stranieri scomparsi, seguita da Campania e Lombardia. Per gli italiani, la Lombardia è la regione con il maggior numero di scomparsi, seguita sempre da Campania e Sicilia. Le statistiche mostrano l’importanza della tempestività nelle ricerche, con oltre il 70% delle persone ritrovate entro sette giorni dalla denuncia.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato che il governo sta lavorando duramente per affrontare questo complesso fenomeno, che coinvolge soprattutto minori e persone vulnerabili. Ringrazia il Commissario straordinario, le Prefetture e tutti coloro che contribuiscono al sistema di ricerca delle persone scomparse. Sono numeri allarmanti che ci fanno riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di essere vigili e solidali verso chi ha bisogno di aiuto.
