Le indagini del pm Vincenzo Russo sui presunti corsi fantasma all’Alto Calore continuano a procedere senza sosta ad Avellino. Recentemente, è stato emesso un nuovo decreto di esibizione di atti eseguito dalle Fiamme Gialle del Nucleo Pef, riguardante profili legati alla vicenda dei corsi anche negli anni oggetto della contestazione che ha portato alle misure interdittive nei confronti dell’ex amministratore unico Michelangelo Ciarcia e di Pantaleone Trasi dell’ufficio di presidenza.

Il pm ha ascoltato due testimoni, probabilmente come risultato degli interrogatori di garanzia dei due indagati raggiunti dalle misure. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire tutte le fasi e le eventuali responsabilità degli altri indagati.

Il sostituto ha emesso undici informazioni di garanzia nei confronti degli altri indagati coinvolti nell’accertamento, a partire da Gerardo Santoli e Raffaele Castagnozzi per i quali il Gip non ha concesso la misura richiesta dalla Procura.

Le ipotesi di reato contestate provvisoriamente includono l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, indebita compensazione, peculato e false comunicazioni sociali in danno di soci e terzi, tutte in concorso.

Le indagini proseguono per fare luce su questa vicenda e portare alla luce eventuali responsabilità di tutti gli indagati coinvolti.

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