Il Tribunale di Nocera Inferiore ha emesso una sentenza di condanna a 2 anni di reclusione per un uomo di 61 anni di Cava de’ Tirreni, accusato di lesioni nei confronti di un avvocato. I fatti risalgono al 9 giugno 2018, quando l’avvocato, assistito dall’avvocato Miriam Grimaldi, subì minacce e spintoni che gli causarono traumi e fratture all’avambraccio e al polso, con una prognosi di oltre 40 giorni.

La discussione tra le parti era nata per una questione legata al parcheggio dell’auto in una zona che la moglie dell’imputato sosteneva essere di proprietà privata. Nonostante l’avvocato ribattesse che non vi erano segnalazioni che indicassero tale divieto, la situazione degenerò con il 61enne che si avvicinò con violenza al legale spingendolo a terra.

Durante il processo, la difesa dell’imputato tentò di fornire una versione diversa dei fatti, sostenendo che la vittima si fosse ferita cadendo accidentalmente e non a causa dell’aggressione. Tuttavia, il giudice ha riconosciuto la colpevolezza dell’imputato e gli ha inflitto la pena di 2 anni di reclusione, sospesa ma subordinata al pagamento di una multa.

Questa sentenza rappresenta un importante segnale contro la violenza e le minacce, dimostrando che tali comportamenti non possono essere tollerati nella società civile. La giustizia ha fatto il suo corso e l’avvocato aggredito può finalmente vedere riconosciuto il suo diritto alla tutela e alla sicurezza.

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