I sindacati dei segretari Gerardo Arpino della Filt Cgil ed Ezio Monetta della Fit Cisl sono nuovamente in prima linea per chiedere azioni concrete per contrastare le aggressioni contro il personale delle aziende di Trasporto Pubblico Locale. È necessario ripristinare il tavolo permanente sulla sicurezza che, fino a poco tempo fa, stava producendo ottimi risultati e si impegnava a riunirsi regolarmente ogni tre mesi.
L’ultimo episodio di violenza si è verificato su un treno della tratta Salerno-Amalfi, dove un verificatore di titoli di viaggio della società Sita sud è stato brutalmente aggredito mentre svolgeva il suo lavoro. Questo fenomeno, sempre più frequente e grave, deve essere contrastato con determinazione e costanza.
I sindacati esprimono la loro solidarietà agli operatori del settore, che rischiano la propria incolumità per garantire un servizio fondamentale per la mobilità dei cittadini. È inaccettabile che episodi del genere si verifichino con una tale frequenza e violenza.
È necessario agire con fermezza e determinazione, chiedendo la convocazione di un tavolo prefettizio e l’adozione di un protocollo condiviso tra istituzioni, sindacati e associazioni datoriali. Solo una collaborazione omogenea e coordinata potrà garantire la sicurezza del personale e degli utenti del Trasporto Pubblico Locale.
È urgente porre fine a questa spirale di violenza e garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti coloro che operano nel settore dei trasporti pubblici. Soltanto con azioni concrete e condivise si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno inquietante.