Un uomo di Torre del Greco è stato arrestato dai carabinieri di Torre Annunziata grazie all’intervento del figlio, che ha attivato il Mobile Angel per fermare le persecuzioni del padre. Il ragazzo di 12 anni ha immediatamente attivato l’allarme quando ha visto il padre avvicinarsi a lui, permettendo così l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine.
Il padre, già gravato da un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa di giudizio. Il figlio è stato dotato di uno smartwatch anti-violenza collegato direttamente alla centrale operativa del 122, che ha permesso ai carabinieri di intervenire rapidamente e rintracciare facilmente la madre e il figlio.
In un altro episodio, a Pianura, un uomo è stato arrestato per aver accoltellato un altro individuo che aveva ostruito il suo passo carrabile con l’auto. Fortunatamente, le ferite non hanno coinvolto gli organi vitali e la vittima è stata trasportata in ospedale con prognosi di guarigione in sette giorni.
È importante sottolineare l’importanza di strumenti come il Mobile Angel, che si è dimostrato un valido alleato per le vittime di violenza, permettendo interventi tempestivi e salvavita. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la tecnologia può fare la differenza nel contrastare atti persecutori e garantire la sicurezza dei cittadini.

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