I Carabinieri della Stazione di San Vittorino Romano hanno arrestato un giovane di 20 anni, sospettato di aver commesso una truffa ai danni di una coppia di anziani residenti nella zona. I fatti risalgono allo scorso dicembre, quando i due anziani sono stati contattati da un uomo che si è spacciato per il nipote e ha chiesto loro una cospicua somma di denaro per saldare delle presunte fatture insolute del padre. Successivamente, un sedicente maresciallo dei Carabinieri ha minacciato gli anziani di gravi conseguenze legali se non avessero pagato il debito anche con gioielli in oro. Intimiditi dalle minacce, i due anziani hanno consegnato al truffatore gioielli per un valore di oltre 7000 euro.
Dopo la denuncia, i Carabinieri hanno condotto un’attenta indagine che ha portato all’arresto del giovane sospettato, già noto alle forze dell’ordine per reati simili. L’uomo è stato arrestato a Napoli e posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, su disposizione del Gip del Tribunale di Roma. Questo episodio conferma purtroppo quanto sia importante diffidare di chiunque chieda denaro o beni preziosi al telefono, e ricorda l’importanza di denunciare immediatamente alle autorità competenti eventuali tentativi di truffa.
