Telecamere al setaccio per identificare gli aggressori dei ragazzi minacciati con un coltello. Il Comune di Sarno ha chiamato la Prefettura in seguito a episodi gravi di bullismo avvenuti nella zona. I carabinieri hanno acquisito i fotogrammi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati per individuare i responsabili dell’aggressione ai danni dei ragazzi. Le strade coinvolte sono Prolungamento Matteotti, piazza Marconi e via Piave, dove i giovani sono scappati per sfuggire ai bulli.
Le indagini si concentrano sulla testimonianza delle vittime e dei genitori, che hanno raccolto informazioni anche da altre persone presenti durante l’aggressione. Probabilmente saranno ascoltati anche i titolari di esercizi commerciali della zona. L’amministrazione comunale ha chiesto più uomini e mezzi al prefetto di Salerno per controllare il territorio, considerando gli ultimi avvenimenti.
Le telecamere potrebbero aver ripreso l’intera azione, dall’inizio dell’alterco vicino alla yogurteria fino alle minacce con il coltello. Sarà compito delle indagini chiarire cosa è successo e identificare i responsabili. Ci sono già elementi utili per risolvere il caso. Il primo racconto è di Salvatore, un ragazzino di 10 anni, e di un suo amico che sono stati seguiti e minacciati durante una passeggiata. I genitori hanno denunciato l’aggressione, che ha coinvolto quattro minori.
Alcuni residenti hanno segnalato situazioni simili accadute anche settimane fa. “Non è la prima volta. Ci sono risse tra ragazzini in strada e in piazza”, affermano. La comunità si è mobilitata per contrastare il bullismo e garantire la sicurezza dei giovani.
