Un uomo di 48 anni è stato giudicato capace di partecipare al procedimento e al processo dopo aver ripetutamente molestato le vittime di turno. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore, Giovanni Pipola, ha revocato una precedente decisione che aveva preso atto delle problematiche di salute mentale dell’uomo. Nonostante la sua pericolosità e la necessità di essere sottoposto a sorveglianza sanitaria continua, l’uomo si muoveva liberamente sul territorio, mettendo a rischio anche i nuclei familiari vicini alla sua abitazione.

Dopo ogni ricovero temporaneo causato da episodi che avevano destato allarme sociale, l’uomo tornava sempre a casa sua. La situazione era degenerata dopo la morte della madre, lasciandolo solo e aggravando la sua inclinazione a comportamenti violenti. Spesso molestava i vicini con urla, mostrando i genitali e disturbando la quiete pubblica, arrivando anche a minacciare alcune persone e fare avances alle donne.

Il ripetersi di tali episodi aveva fatto temere il peggio, motivo per cui era stato disposto il ricovero dell’uomo in una struttura adatta per persone con disturbi psichici. La decisione del giudice di considerarlo capace di partecipare al processo ha sollevato preoccupazioni nella comunità locale, che teme per la propria sicurezza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui