A distanza di alcuni giorni dalla decisione della Cassazione che ha portato in carcere a Vallo della Lucania l’ufficiale giudiziario del Tribunale di Nocera Inferiore accusato di aver richiesto favori sessuali in cambio di evitare sfratti a donne bisognose, la procura continua a muoversi con determinazione. È stato emesso un decreto di giudizio immediato nei confronti di 14 indagati, di cui 4 avvocati, che dovranno presentarsi davanti al Tribunale di Nocera Inferiore l’8 maggio per rispondere alle accuse formulate dal pm Marco Fiorillo.
Le accuse sono gravi e vanno dalla corruzione al falso in atto pubblico, dalla violenza sessuale alla concussione. I presunti reati sarebbero stati commessi tra luglio e settembre 2022, con un blitz che ha portato alle indagini alla fine dell’estate 2023.
La giustizia sta facendo il suo corso e sarà importante che i presunti colpevoli possano difendersi in modo adeguato durante il processo. La lotta contro la corruzione e gli abusi di potere è fondamentale per garantire la legalità e la giustizia nella nostra società.