La perizia sulla trascrizione dei brogliacci del processo a carico di Francesco Falcone, ex presidente del consiglio comunale di Battipaglia, dovrà essere integrata e corretta. È questa la decisione dei giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Salerno, che hanno accolto l’istanza dell’avvocato Cecchino Cacciatore, difensore di Gerardo Iuliano, comandante della Polizia municipale. La trascrizione dei brogliacci presentava delle discrepanze: il perito aveva tradotto in italiano frasi pronunciate in dialetto e aveva omesso anche le parolacce pronunciate durante le conversazioni tra gli indagati.

Questa situazione, in alcuni casi, alterava il senso delle frasi e non corrispondeva ai brogliacci redatti durante le indagini. I difensori degli altri imputati, il pubblico ministero e i giudici stessi hanno chiesto al perito di correggere la perizia, integrando le parole omesse e le frasi dialettali. Il dibattimento è stato rinviato a giugno prossimo.

Le accuse contro Francesco Falcone, che due anni fa hanno portato al suo arresto per tentata concussione ed abuso d’ufficio, sostenevano che il politico avesse organizzato controlli mirati per rimuovere un ambulante dal suo posto in via Belvedere. Questo posto, secondo l’accusa, era destinato ai nipoti di Falcone e il Comune aveva concesso erroneamente l’autorizzazione all’ambulante. Falcone avrebbe promesso all’ambulante un altro posto, ma la richiesta non fu accettata e l’ambulante chiese una proroga del permesso a causa dell’emergenza Covid.

Nella vicenda sono stati indagati anche Giuseppe Ragone, Gerardo Iuliano, Mario Reina, Giovanni Balba, Franco Falcone e Sabata Palladino. La decisione dei giudici di correggere la perizia dei brogliacci evidenzia l’importanza di una corretta trasposizione delle conversazioni durante le indagini per garantire un processo equo e trasparente.

Articolo precedenteIl terremoto giudiziario ad Acerra: i Pellini riavuti i beni
Articolo successivoAllarme a Salerno: studenti in fuga dalle aule

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui