Avellino- Iniziano giovedì gli accertamenti tecnici irripetibili disposti dalla Procura di Avellino sui dispositivi mobili e informatici sequestrati durante le perquisizioni ordinate dal pm Vincenzo Toscano e eseguite presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino.
Si tratta della copia forense dei dispositivi (cellulari, tablet, schede ssd, pc e altro) che sono stati sequestrati durante le due perquisizioni eseguite presso i sei indagati nell’inchiesta sugli appalti a Palazzo di Città e portati via dai militari del Nucleo Investigativo di Avellino e della Sezione di Pg della Guardia di Finanza. Giovedì si terrà il primo accertamento tecnico, riguardante il sindaco dimissionario di Avellino Gianluca Festa, difeso dall’avvocato Luigi Petrillo.
Il sei aprile saranno effettuati gli accertamenti relativi agli stessi dispositivi sequestrati all’ex consigliere Diego Guerriero e a suo fratello Fabio, difesi dall’avvocato Marino Capone. Il 9 aprile toccherà alla ex dirigente comunale Filomena Smiraglia, difesa dall’avvocato Marco Campora. Gli accertamenti si concluderanno l’11 aprile con i dispositivi sequestrati all’ex presidente della Del.Fes Canonico.
Si tratta di un passaggio fondamentale nell’inchiesta avviata lo scorso maggio dalla Procura guidata da Domenico Airoma riguardo ai presunti illeciti negli appalti e nei servizi del Comune di Avellino.
Indagini digitali ad Avellino: il passo decisivo nell’inchiesta
