La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Salerno ha condotto un’operazione di perquisizione e sequestro probatorio nei confronti di un’azienda del settore della profumeria e della cura della persona. L’azienda è stata accusata di distribuire cosmetici contenenti una sostanza chimica vietata, classificata come cancerogena e tossica.

Le indagini sono state avviate dagli agenti della Compagnia di Cava de’ Tirreni, che hanno scoperto che i prodotti dannosi per la salute erano distribuiti da piccoli commercianti del comune metelliano. Sono stati sequestrati circa 2mila prodotti in diversi punti vendita e successivamente è emerso che una società della provincia di Napoli era il principale distributore di tali articoli nocivi.

La Procura di Nocera Inferiore ha emesso un decreto per il sequestro di oltre 14mila prodotti cosmetici contenenti il composto chimico Lilial, vietato dal Regolamento comunitario per la sua tossicità per il sistema riproduttivo e la salute del feto. In alcuni casi, la composizione originale del prodotto era stata nascosta con l’applicazione di una nuova etichetta.

L’immissione sul mercato di questi prodotti nocivi avrebbe generato un profitto di circa mezzo milione di euro, ma avrebbe causato gravi danni alla salute dei consumatori. La Guardia di Finanza continuerà a vigilare sul commercio illegale di cosmetici per garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità nel settore.

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