Un’operazione antidroga di grande impatto è stata portata a termine dai Carabinieri della compagnia locale, coadiuvati dai colleghi del Reggimento Campania, nel rione “Savorito” a Castellammare di Stabia. Durante l’operazione sono stati sequestrati oltre 25 chili di stupefacenti, due pistole e centinaia di proiettili. Tre persone sono state arrestate in seguito a questa azione, che ha svelato un ingegnoso sistema di occultamento della droga: i panetti di hashish e la marijuana erano stati murati all’interno delle abitazioni degli arrestati, utilizzando lo stucco per nascondere i nascondigli.

Questo modus operandi ricorda quanto già visto a Caivano, dove la criminalità organizzata aveva escogitato un simile stratagemma per eludere i controlli delle forze dell’ordine. Gli arrestati, Maurizio Di Martino e Francesco Di Martino, padre e figlio, sono stati trovati in possesso di una grande quantità di droga e stucco utilizzato per “tagliare” la sostanza. Gennaro Sullo, 60enne, è stato trovato con 8 chili di marijuana, 400 grammi di cocaina, due pistole e centinaia di proiettili.

Tutti e tre sono stati condotti in carcere in attesa di giudizio e dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Sullo dovrà rispondere anche di detenzione di armi. Questa operazione rappresenta un duro colpo al narcotraffico a Castellammare di Stabia e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta alle attività illegali che minacciano la sicurezza dei cittadini. La somiglianza con il caso di Caivano sottolinea la necessità di una vigilanza costante e di strategie investigative sempre più incisive per contrastare la criminalità organizzata.

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