Il Consiglio di Stato ha deciso di fare chiarezza investendo il provveditorato delle Opere Pubbliche per verificare l’agibilità della scuola “Ventriglia” e del plesso scolastico “Vitale” a Piedimonte Matese. La relazione sarà acquisita tra due settimane.
Questa decisione è stata presa a seguito del ricorso presentato da un genitore della scuola Ventriglia contro la sentenza del Tar che ha confermato la chiusura dell’istituto a causa di problemi di sicurezza, con il trasferimento degli alunni alla scuola Vitale. L’avvocato Renato Labriola, rappresentante del genitore, ha chiesto la sospensione dell’efficacia del provvedimento del Tar e ora il Consiglio di Stato ha deciso di effettuare delle verifiche per fare chiarezza sulla situazione.
Nel ricorso al Consiglio di Stato, l’avvocato Labriola ha evidenziato che la scuola Ventriglia era stata oggetto di lavori di adeguamento sismico nel 2023, finanziati dalla Regione Campania, mentre non risultano certificati di collaudo relativi alla scuola Vitale, dove gli alunni sono stati trasferiti.
Inoltre, il dossier di “Open Polis” ha evidenziato che la Ventriglia è una delle tre scuole in provincia di Caserta ad aver subito interventi di adeguamento sismico. Anche il Ministero ha respinto la richiesta del Comune di finanziamenti per la sostituzione edilizia della Ventriglia, poiché l’edificio ha già ricevuto un finanziamento regionale per l’adeguamento sismico.
Il Consiglio di Stato si è quindi impegnato a fare chiarezza sulla situazione delle due scuole e ad assicurare la sicurezza degli alunni.