Un uomo è stato sospeso dall’esercizio del suo ruolo di assistente tecnico di laboratorio presso un istituto scolastico della Provincia di Benevento, in seguito a gravi indizi di violenza sessuale ai danni di una studentessa minorenne. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, dopo che la dirigente scolastica e due docenti hanno segnalato le condotte inappropriate del tecnico di laboratorio nei confronti della minore durante l’orario scolastico.
La studentessa ha confermato di essere stata vittima di toccamenti durante un esperimento di chimica nel gennaio 2024, e le sue dichiarazioni sono state supportate da un compagno di classe, dalla madre e da amici con cui si era confidata. Nonostante l’indagato abbia negato le accuse, il Giudice ha ritenuto che vi fossero gravi indizi di violenza sessuale e ha deciso di adottare la misura cautelare interdittiva per tutelare la vittima e garantire il corretto svolgimento delle indagini.
È importante sottolineare che l’indagato è presunto innocente fino a sentenza definitiva, e che contro il provvedimento di sospensione è possibile presentare mezzi di impugnazione. La decisione presa oggi è frutto di un’attenta attività d’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Benevento, che ha come obiettivo la tutela dei minori e la giustizia per le vittime di violenza.
