Portici è stata teatro di un episodio di abusivismo edilizio che ha scosso la cittadina napoletana. Una villa con giardino e piscina è stata costruita di fronte al municipio di Portici, senza alcuna autorizzazione. La polizia municipale ha prontamente sequestrato l’area di oltre seicento metri quadri, dove sono state trovate varie strutture illegali in fase di realizzazione.
Tra queste, una piscina fuori terra con struttura di sostegno in muratura e ferro, due manufatti in legno prefabbricati e una pergotenda chiusa sui lati con cucina funzionante. Tutto ciò è stato realizzato senza rispettare alcuna normativa urbanistica, trasformando un terreno originariamente destinato ad agrumeto.
I proprietari dell’area, che è di pertinenza di una villa, sono stati denunciati per le violazioni urbanistiche e il cantiere è stato sigillato. L’ufficio tecnico del Comune sta lavorando per ripristinare immediatamente lo stato dei luoghi e arginare il fenomeno degli abusi edilizi nella zona.
Questo episodio è solo uno dei tanti casi di abusivismo che si verificano quotidianamente in Italia, mettendo a rischio il patrimonio paesaggistico e urbanistico del nostro Paese. È fondamentale che le istituzioni continuino a vigilare e ad intervenire per garantire il rispetto delle leggi e la tutela dell’ambiente.