Un uomo di 81 anni è stato rinviato a giudizio per stalking all’interno del Tribunale di Nocera Inferiore, dopo aver minacciato la nuora poco prima dell’inizio dell’udienza. L’imputato, già condannato in passato per fatti simili, avrebbe vessato il figlio e la moglie di quest’ultimo con ingiurie e minacce, costringendoli persino ad abbandonare la propria casa. Il motivo di tale comportamento sembra essere legato al fatto che la donna non fosse stata in grado di dare un nipote all’anziano.
Le nuove accuse risalgono al 2022 e le parti offese sono rappresentate dai legali Angelo e Salvatore Longobardi, mentre l’imputato è difeso dall’avvocato Stanislao Sessa. Tra gli episodi contestati ci sono le minacce rivolte al figlio all’interno di una chiesa e quelle fatte con un bastone davanti a una terza persona interessata ad affittare la casa. L’anziano è arrivato anche a sputare sul volto e sul torace del figlio mentre lo minacciava.
L’episodio più grave si è verificato a febbraio 2023, quando l’uomo ha nuovamente minacciato la nuora e il figlio vicino al bar del Tribunale di Nocera Inferiore, causando il loro intervento delle guardie giurate. Le minacce violente hanno causato un malore e una crisi di panico alla donna, che ha richiesto l’intervento di un’ambulanza e il trasferimento in ospedale.
Il Giudice ha deciso di rinviare a giudizio l’uomo dopo l’udienza preliminare, mentre un mese e mezzo fa era già stato condannato ad otto mesi di reclusione per fatti simili avvenuti dal 2017. Ora si aprirà un nuovo processo per valutare le accuse e decidere sulla responsabilità dell’anziano.