Una lite sul traffico stradale è degenerata in una violenta aggressione che ha portato persino a un tentativo di rapina, durante il quale è stato estratto anche un coltello a molla. Questo è il motivo per cui all’alba di ieri i due battipagliesi Vincenzo Romano, 42 anni, e Gerardo Caputo, 33, sono finiti agli arresti domiciliari. Entrambi sono accusati di complicità in tentata rapina a mano armata e lesioni, mentre il secondo è anche accusato di aver estratto la lama.
Gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, guidati dal vicequestore Giuseppe Fedele, hanno notificato agli arrestati, assistiti dagli avvocati Giuseppe Russo e Lucia Miranda, un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, firmata da Giovanna Pacifico, giudice del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura.
Questa escalation di violenza legata a una lite stradale è sicuramente preoccupante e dimostra quanto sia importante mantenere la calma e risolvere i conflitti in modo pacifico. Speriamo che questo episodio serva da monito per tutti noi e che si possa evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro. La sicurezza sulle strade e il rispetto reciproco sono fondamentali per vivere in una società civile e pacifica.