Ieri a piazza Castello ad Afragola si è verificato un violento episodio che ha lasciato cinque persone ferite. Le vittime sono attualmente indagate per lesioni, spari in luogo pubblico, rissa e detenzione illegale di arma da fuoco. Tuttavia, il numero dei feriti potrebbe aumentare e le accuse potrebbero variare, poiché gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere della zona.
La situazione è degenerata in una rissa furibonda tra due gruppi rivali, già noti alle forze dell’ordine, che ha portato a una sparatoria seminando il terrore tra i presenti in piazza. Tre persone sono state colpite da colpi di arma da fuoco, mentre altre due sono state ferite con mazze da baseball. Fortunatamente nessuno è in pericolo di vita.
Le indagini sono in corso da parte del commissariato di Afragola e della compagnia di Casoria dei Carabinieri. Sono stati recuperati quattro bossoli di diverso calibro, il che fa presumere l’utilizzo di due pistole. Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili e ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Il sindaco di Afragola, Antonio Pannone, ha condannato fermamente l’accaduto definendolo “inamissibile” e “inaccettabile”. La comunità locale è stata colpita dalla violenza di questo episodio e si chiede come sia possibile che una simile tragedia possa verificarsi in pieno centro, vicino a una chiesa frequentata da famiglie con bambini.
La criminalità organizzata ha nuovamente seminato terrore e dolore, dimostrando la sua capacità di infiltrarsi anche in contesti sociali tranquilli. Le forze dell’ordine sono impegnate a garantire giustizia e a ripristinare il senso di sicurezza tra i cittadini.