La morte tragica di un bimbo di 13 mesi a causa dell’aggressione di due pitbull ha scosso la comunità di Eboli, in provincia di Salerno. Oltre ai proprietari dei cani, Gaia Sabato e Fabio Fiorillo, sono stati iscritti nel registro degli indagati anche gli zii del bambino, Simone e Giuseppe Santoro, e la madre del piccolo, Paola Ferrentino. La Procura di Salerno contesta il reato di concorso in omicidio colposo per omessa custodia degli animali.
Secondo quanto emerso, i due pitbull non avevano mai mostrato segni di pericolosità e erano stati accuditi con amore come figli dalla coppia proprietaria. Gaia Sabato avrebbe lasciato la casa dove è avvenuta la tragedia insieme ai cani a dicembre, mentre i fratelli del bambino erano stati ospitati successivamente. I cani erano stati affidati a un’amica con l’obbligo di provvedere al loro sostentamento.
La madre del bambino è stata iscritta nel registro degli indagati insieme agli altri familiari in attesa dell’esame autoptico che dovrebbe svolgersi a breve. La comunità locale è sconvolta da questa tragedia e chiede giustizia per il piccolo Francesco Pio.