Il tentativo di evasione avvenuto oggi presso la VI Sezione del Reparto di Fuorni a Salerno ha sollevato nuovamente la questione delle condizioni precarie all’interno del sistema penitenziario. Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE) ha espresso la propria preoccupazione per la carenza di organico e la mancanza di sicurezza all’interno del carcere, evidenziando la presenza di detenuti con problemi psichiatrici non adeguatamente gestiti.
Il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, ha sollecitato un intervento urgente da parte del Ministero della Giustizia e degli organi competenti per valutare le condizioni di lavoro del personale penitenziario. Capece ha sottolineato le difficoltà operative causate dalla mancanza di personale, dalle carenze strutturali e dagli frequenti provvedimenti di mobilità che destabilizzano ulteriormente il personale.
Il SAPPE ha chiesto un coinvolgimento attivo della Regione Campania e dei suoi rappresentanti per affrontare le criticità del sistema penitenziario, in linea con l’obiettivo di rieducazione dei detenuti sancito dall’articolo 27 della Costituzione. Capece ha concluso chiedendo un’azione decisa da parte dello Stato per ripristinare l’ordine e la sicurezza all’interno delle carceri, ponendo fine all’impunità dei detenuti violenti.
