Un’auto di proprietà del dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Mondragone è stata distrutta da un incendio la scorsa notte, generando preoccupazione e indignazione nella comunità. L’auto, una Lancia Ypsilon utilizzata dal dirigente e dalla moglie, era parcheggiata davanti alla loro abitazione in una zona residenziale della città. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco, evitando danni ad altre vetture.
Le indagini condotte dai carabinieri hanno confermato che l’incendio è di origine dolosa, con tracce di liquido infiammabile trovate sulla scena. Le telecamere di sorveglianza della zona hanno ripreso due individui con il volto coperto aggirarsi con delle taniche, suggerendo un’azione premeditata.
Le ipotesi sul movente dietro questo gesto criminale sono molteplici, ma la pista seguita dagli investigatori è quella di un possibile avvertimento o ritorsione legato al ruolo del dirigente all’interno dell’ufficio tecnico comunale. Il Consiglio comunale ha espresso solidarietà al dirigente e ha dichiarato di attendere i risultati delle indagini per prendere eventuali misure per garantire la sicurezza e la legalità nella città.
Il Movimento Mondragone Attiva ha chiesto una seduta straordinaria del Consiglio per affrontare la questione della sicurezza e della legalità, sottolineando la gravità dell’episodio e il clima criminale presente in città. La comunità è unita nel condannare questo atto vile e attende con ansia che i responsabili vengano identificati e puniti.
