Ieri a Campolongo, alla periferia di Eboli, si è verificata una situazione di pericolo che ha messo a rischio la vita di alcuni turisti stranieri. Un pitbull marrone si è avvicinato ringhiando a un gruppo di cinque persone che si trovavano sedute a bere un caffè di fronte a un bar vicino alla spiaggia, terrorizzandoli. I turisti sono fuggiti via, ma il cane ha continuato a girovagare e ha raggiunto un passeggino con un neonato al suo interno. Fortunatamente i genitori del bambino sono intervenuti prontamente e sono riusciti a mettere in salvo il piccolo.
Dopo l’episodio, i gestori del bar hanno allertato la polizia municipale di Eboli, che insieme ai veterinari dell’Asl di Salerno ha avviato una caccia al pitbull. Il cane è stato individuato, bloccato e trasportato in una struttura a Capaccio per essere curato. I veterinari hanno riscontrato che l’animale era denutrito e privo di microchip, il che è obbligatorio per legge. Si sospetta che il cane possa essere stato abbandonato in seguito alla tragedia che ha coinvolto un altro pitbull una settimana prima, quando un bambino è stato ucciso.
La polizia municipale sta cercando di identificare chi aveva in custodia il cane, e si sospetta che possa esserci un allevamento illegale di pitbull nella zona. Il sindaco di Eboli ha annunciato controlli più rigorosi in città per evitare situazioni simili in futuro e ha dichiarato che chi non rispetta le regole verrà sanzionato. È importante garantire la sicurezza di tutti e prevenire ulteriori incidenti legati a cani pericolosi.