La Corte di Appello di Napoli ha ribaltato la condanna di sei anni e quattro mesi inflitta a un uomo di Avellino, accusato di abusi sulla figlia minorenne della sua ex compagna. I giudici della IV Sezione Penale hanno infatti assolto l’imputato, ritenendo che il fatto non sussista. Il difensore dell’uomo, l’avvocato Quirino Iorio, ha presentato con successo un ricorso in secondo grado, evidenziando le discrasie e le contraddizioni emerse durante il processo.

I motivi che hanno portato all’assoluzione dovranno essere chiariti una volta che saranno depositate le motivazioni della sentenza. Nel frattempo, per l’uomo si è concluso un vero e proprio incubo, dopo aver vissuto l’accusa e il processo per un periodo di tempo significativo.

È importante sottolineare che il presunto reato risaliva al 2015, ma la denuncia è stata presentata successivamente. Questo elemento potrebbe aver influito sulla decisione della Corte di Appello di Napoli. Ad ogni modo, per l’uomo assolto si apre ora un nuovo capitolo, con la speranza di poter ricominciare una vita normale dopo l’angoscia vissuta durante il processo.

Articolo precedenteArresti domiciliari a Salerno
Articolo successivoNapoli sotto shock: la tragica storia di Vincenzo Fiorillo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui