La lotta contro la criminalità organizzata continua senza sosta, con nuove azioni da parte delle autorità competenti. È il caso del recente sequestro bis dei beni appartenenti al cosiddetto “clan delle aste”, un gruppo malavitoso attivo nel territorio di Napoli.
La Procura Distrettuale Antimafia di Napoli ha delegato ai militari del Nucleo Pef delle Fiamme Gialle di Napoli sia la notifica del dissequestro dei beni, determinato dalla perdita di efficacia del provvedimento dopo la decisione del Tribunale di Avellino, sia il sequestro bis in corso di esecuzione. Si tratta di un’operazione importante che coinvolge 70 immobili, 26 terreni, 6 società, 3 autoveicoli e quasi 600 mila euro, tutti riconducibili al gruppo criminale.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal gip di Napoli su richiesta della Dda, dimostrando l’importante lavoro svolto dagli inquirenti per contrastare le attività illecite del “clan delle aste”. Si tratta di un sequestro milionario che colpisce duramente le risorse economiche di questa organizzazione criminale.
Questa azione dimostra ancora una volta la determinazione delle autorità a combattere la criminalità organizzata e a privarla dei mezzi economici necessari per perpetuare le proprie attività illecite. Un duro colpo per il “clan delle aste” e un segnale forte per tutti coloro che cercano di infrangere la legge e prosperare attraverso attività criminali.