Ultimo aggiornamento 24 minuti fa
S. Mattia apostolo
Nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo del territorio atto a contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, una pattuglia dell’Associazione Nazionale Protezione Animali Ambiente Territoriale Salerno, lungo la SP 2, nel territorio dell’agro nocerino-sarnese, ha scoperto un ammasso di lastre di amianto, parzialmente nascoste nella vegetazione.
Le guardie ecozoofile hanno immediatamente comunicato l’emergenza all’autorità giudiziaria e al Sindaco per il ripristino dello stato dei luoghi. Queste fibre sottili se inalate possono causare nel tempo malattie, infatti sono estremamente resistenti e non vengono degradate da altri composti che possono essere presenti nell’atmosfera; per questi motivi, una volta liberate nell’ambiente, vi possono permanere per decenni.
Nonostante le disposizioni della Provincia di Salerno, i bus turistici di dimensioni superiori al limite consentito continuano a percorrere impunemente la SR ex SS 373 Castiglione-Ravello, sollevando preoccupazione per la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti.
Sono situazioni come queste che mettono in evidenza l’importanza di un controllo costante del territorio e del rispetto delle normative ambientali. È fondamentale che le autorità competenti intervengano prontamente per risolvere situazioni di emergenza come quella dell’amianto sotto la SP2 e per garantire che le normative vigenti vengano rispettate, come nel caso dei bus turistici che violano le disposizioni della Provincia di Salerno.
La salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica devono essere prioritari, e solo attraverso un impegno costante da parte di tutti possiamo garantire un futuro sostenibile per le generazioni future. Speriamo che le autorità competenti prendano seriamente in considerazione queste segnalazioni e agiscano di conseguenza per risolvere le situazioni di emergenza e garantire il rispetto delle normative ambientali.